Se a qualcuno, a ragione, spesso capita di obbiettare che non esistono più le stagioni di una volta, ecco che un evento invece sancisce l'arrivo dell'autunno, indipendentemente dalle condizioni meteo, ed è la prima TORTA DI MELE dopo l'estate.
Questo profumo porta con sé anche lo scricchiolio e il colore delle foglie secche, le scarpe bagnate delle camminate nell'erba (che da ora in avanti non la si troverà più asciutta fino al prossimo Giugno….), l'opacità della nebbia, il caldo di Camino&Copertina.
A molti piace l'estate, e sotto tanti aspetti anche a me. Però la patisco tantissimo per molti altri, e quando arriva questa stagione finalmente rinasco.
Il letargo mi rinvigorisce.
TORTA MELE MORBIDA CON MELE E UVETTA SPADELLATE
200 gr farina di grani antichi
100 gr farina integrale di farro
50 gr farina di grano saraceno
50 ml olio semi girasole
25 ml olio di oliva evo
180 ml latte di riso, o farro, oppure acqua o succo di mele
120 gr malto di riso (più 1 cucchiaio)
1 bustina lievito
3 manciate uvetta
1 grossa mela (350 gr)
1 pizzico di cannella
2 cm zenzero fresco
1 limone succo e buccia
1 pizzico sale marino integrale
In una scodella di acqua calda mettere a bagno l’uvetta; sbucciare la mela, tagliarla a tocchetti grezzi di misura media, metterli in un tegame e bagnarli con il succo del limone, aggiungere 1 cucchiaio di malto, il pizzico di cannella, lo zenzero grattugiato e l’uvetta scolata e strizzata e spadellare per qualche minuto (le mele dovranno risultare solo ammorbidite); aggiungere un paio di cucchiai d’acqua se occorre.
In un recipiente unire le farine, il lievito, gli olii, il malto, la buccia del limone grattugiata, il pizzico di sale, quindi il latte (o l’acqua o il succo di mele – se si usa il succo di mele diminuire il malto a 90gr), e rimescolare; quando gli elementi risulteranno ben amalgamati aggiungere le mele spadellate in precedenza e rimescolare ancora.
Foderare una tortiera da 24cm con carta forno, versare il composto e infornare a 180° per 40 minuti circa (fare comunque la prova stecchino).
Servire tiepida o fredda con tisana fumante.
Ottima come dessert ma anche per colazione.
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