Rubarsi le carote dal piatto

Da quando a Casa Airlandia è approdato un leprottino in difficoltà, nel frigorifero girano molte più carote del solito, anche perché sono previste anche per i piatti che lo chef prepara ai pelosi canini, quindi insomma, vanno alla grande. Cosicché, continuando a vederle passare sott'occhi, è venuta voglia di provare questa preparazione, che non amo molto perché normalmente il risultato è quello di una schiacciata bassa e umida dall'aspetto assolutamente poco invitante già solo il giorno dopo.

Invece questa volta, complice una tortiera dal diametro contenuto, è uscita una tortina morbida e fuffosetta, dal sapore delicato ma ben bilanciata dalla presenza delle mandorle e dal fedele malto di riso al posto dello zucchero.

Non ho usato le uvette, però all'assaggio mi sono mancate, quindi in ricetta sono già presenti per la prossima volta, in fiducia.

TORTA CAROTE, MANDORLE, SUCCO D’ARANCIA

200 gr carote

250 gr farina tipo 2

100 gr farina di mandorle (o mandorle passate nel robot da cucina)

120 gr malto di riso

70 ml latte vegetale (farro)

80 ml succo di arancia

55 ml olio di mais

1 bustina lievito con cremortartaro

1 pz sale marino integrale

1 limone buccia

2 manciate uvetta (facoltativo)

Circa 15 mandorle per decorazione

Pulire le carote, lavarle e grattugiarle, oppure passarle nel robot da cucina con la funzione grattugia; in un recipiente capiente unire la polpa di carota, la farina di mandorle, la buccia di limone grattugiata e cominciare a mescolare; aggiungere quindi la farina e il lievito; continuare con il malto, l’olio, il succo di arancia, il latte vegetale, le uvette e per ultimo il pizzico di sale. Continuare a mescolare ed amalgamare bene il tutto, il composto dovrà risultare morbido ma non troppo.

Versare l’impasto in una tortiera da 18/20 cm (io ho usato un anello regolabile foderato di carta forno), livellare la parte superiore con una spatola, decorare con mandorle tagliate a listelle e infornare a 180° per 45 minuti (fare comunque la prova stecchino) d