Rivisitazioni 2.0, SEIT' STONNE'
- Lupita
- 29 ago 2018
- Tempo di lettura: 2 min
L'altro giorno parlavo con la mia amica Stefania, che era intenta in una nuova preparazione a base di seitan, che si fa da sola da zero, dalla farina, e le viene benissimo; insomma, mi stava dicendo Guarda cosa sto facendo? Sai, è per Ferragosto! E mi ha fatto tornare la voglia di questo piatto, che era da un po' che pensavo di provare, ma avevo bisogno di un input, un apripista a dare il via. Così ieri mi ci sono cimentata, un piatto esageratamente godurioso per quanto invece facilissimo. Ho osservato l'espressione del primo boccone del marito convivente, che davvero avrebbe meritato un piccolo video, perchè rendeva bene il suo tornare bambino in un secondo. Sarebbe da preparare in più porzioni, perchè dura qualche giorno in frigorifero, ma il rischio è di spazzolarlo tutto SUBITO.

200 gr ceci secchi
200 gr seitan lavorato a mano
1 1/5 cucchiaio tahin
2 cucchiai capperi
2 cucchiaini senape in semi
1 limone succo
2 cucchiai acidulato umeboshi
40 ml olio oliva
2 spicchio aglio
2 cucchiai salsa di soia tamari
Acqua di cottura ceci qb
Per fare la crema parto sempre dai ceci secchi che metto a bagno dal giorno prima e li lascio in ammollo 24 ore, cambiando l’acqua 2 o 3 volte, si può fare anche con quelli in scatola ma il risultato è davvero diverso, chevelodicoafare…. Li faccio poi bollire per 2 ore, a fiamma bassa, quando cotti si lasciano intiepidire.
Quindi….. in un contenitore per frullatore ad immersione mettere i ceci bolliti, la tahin di sesamo, la senape, i capperi, 1 spicchio d’aglio, il succo del limone, l’acidulato di umeboshi (al posto del sale), l’olio di oliva e un po’ di acqua di cottura dei ceci, e iniziare a frullare, aggiungendo man mano altra acqua di cottura. Assaggiare e regolare di acidulato e limone se serve. Mettere da parte.
In un tegame mettere a scaldare uno spicchio d’aglio a pezzetti con poco olio, quando raggiunta la temperatura togliere l’aglio e mettere a rosolare il seitan a fettine sottili, per un paio di minuti per parte; poco prima del termine di cottura aggiungere la salsa di soia e lasciar caramellare per qualche secondo; spegnere la fiamma e disporre le fettine ancora calde in un contenitore di vetro o ceramica, coprire con uno strato di salsa stonnè e decorare con qualche cappero, un po’ di senape e qualche goccia d’olio. Coprire con pellicola per alimenti e mettere in frigorifero a raffreddare.
Togliere dal frigo un quarto d’ora prima di servire.






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